Ufficiale: Cruella 2 si farà. La notizia non è nuova, ma solo di recente Emma Stone ha rilasciato una dichiarazione su un suo eventuale coinvolgimento. In fin dei conti, considerando il grande successo del primo film in termini sia economici che di critica, perché l’attrice dovrebbe dire di no? Ci sono però dei terremoti mediatici in casa Disney, che stanno destabilizzando l’ambiente. Scarlett Johansson ha infatti da poco iniziato una causa contro la suddetta casa produttrice. A detta dell’attrice, il contratto firmato prevedeva che ella avrebbe dovuto ottenere una parte dei guadagni che il film Black Widow avrebbe incassato dalla sua uscita al cinema. Tuttavia tale lungometraggio è contemporaneamente uscito anche sulla piattaforma Disney+ (nonostante le premesse di esclusività cinematografica accordate con l’attrice), diminuendo notevolmente i guadagni nelle grandi sale.
Disney: reali motivazioni o ipocrisia?
Secondo quanto riportato dalla newsletter What I’m Hearing… da parte di Matt Belloni, anche Emma Stone avrebbe potenzialmente pensato di unirsi a Scarlett Johansson nel fare causa alla casa produttrice. Al momento ciò non è successo, ma ci sono ombre sulla vicenda. A seguito delle dichiarazioni della Johansson, essa si è difesa. Come? Dichiarando che l’attrice non è stata corretta perché avrebbe ignorato le perdite che la pandemia ha portato, dichiarazione che sembra essere anche un’ammissione di colpa. Infatti con queste parole la Disney non ha negato le accuse della Johansson. Queste parole non solo non giustificano la violazione (potenziale, in quanto la causa non è ancora conclusa) del contratto, ma, dalle ultime notizie, sembrerebbe anche una falsità. Qui infatti possiamo vedere i veri guadagni che la Disney ha ottenuto durante questo difficile periodo: non sembrano indicare perdite.
Cruella 2: cosa ha deciso Emma Stone?
La notizia è ufficiale: nonostante tutto ciò che è accaduto nelle ultime settimane Emma Stone ha confermato la sua partecipazione al progetto di Cruella 2. Non ci è dato sapere i dettagli essendo ancora troppo presto, ma, ribadisco, dato il grande successo del primo film possiamo sperare il meglio. Magari la Disney in realtà non è stata così ipocrita come le dichiarazioni di Scarlett fanno trapelare. Oppure Emma Stone ha ricevuto un contratto con dichiarazioni più esplicite e corrette. Ciò che possiamo dire è che, in attesa di altre notizie sulla causa riguardo Black Widow, da fan possiamo intanto goderci entrambi i film su Disney+. Rimanete sempre aggiornati sul nostro canale Telegram per notizie su giochi, serie, film e tanto altro.