La prima stagione di Loki ci aveva lasciati con il fiato sospeso, lo strano ritrovo tra Mobius e il dio dell’inganno ci ha fatto aspettare. Ma non ci sarà ancora molto da attendere, la seconda stagione della serie, infatti, sarà disponibile su Disney+ dal 6 ottobre. Con Kate Herron che passa il testimone a Justin Benson e Aaron Moorhead, Loki 2 non si risparmierà con sorprese e colpi di scena. Una corsa contro il tempo, che sembra essere il nemico, che ostacola i protagonisti nel compiere la propria missione. L’eterna lotta tra ciò che moralmente giusto e strategicamente giusto. Il libero arbitrio e la fatalità degli avvenimenti, sono tutti temi che la fine della prima stagione di Loki ci aveva già accennato, ma che ritroveremo ancora.
In una accoppiata quasi alla Stursky e Hutch, Tom Hiddleston (Loki) e Owen Wilson (Mobius) si ritrovano a fare i conti con la decisione di Sylvie di uccidere Colui Che Rimane. La seconda stagione parte subito con l’azione e sembra proprio che non ci sia un minuto da perdere. Dovendo risolvere anche i problemi di Loki con i suoi salti temporali casuali, timeslipping, la serie ci introduce a un altro interessante personaggio: O.B, interpretato da Ke Huy Quan. E ora possiamo espirare e smettere di trattenere il fiato perché, il cattivo più amato dell’universo Marvel, sta per tornare. Seguiteci in questa recensione per vedere cosa ci aspetta, ovviamente senza spoiler.
Libero Arbitrio e Destino
Non è un segreto che in un’altra linea del tempo Loki, sarebbe stato un perfetto film di Christopher Nolan. Ma nella nostra linea temporale, questa serie è un’interessante aggiunta alla narrazione dell’ MCU. Siamo ben consapevoli di questo personaggio e dei suoi gradi di bontà e cattiveria, e della storia che si costruisce partendo dai suoi retroscena con l’aggiunta di un intraprendente viaggio nel tempo che ci parla di molteplici realtà, tecnologia sci-fi, e altro ancora. Questo è un ottimo mix che spicca anche nella seconda stagione, con un pizzico di maturità in più.
Sin dalla prima stagione Loki si interroga sulla possibilità delle persone di cambiare, o se si è legati a un proprio destino da compiere. In questi nuovi episodi non è l’unico a trovarsi in bilico sulla sottile linea tra libero arbitrio e fatalità. Il tempo, ancora una volta, mette alla prova i nostri protagonisti in molteplici modi e accanto a temi esistenziali seri, abbiamo la simpatia del fantastico duo Loki-Mobius, con l’aggiunta di O.B. Il cast ci dona nuovamente delle interpretazioni notevoli, impregnando anche i momenti più fantasiosi di umanità. Spicca in questo senso Wunmi Mosaku nel ruolo di B-15.
I primi quattro episodi di Loki 2
Nonostante il passaggio del testimone a quasi tutto il team artistico dalla prima stagione alla seconda, la continuità è stata mantenuta quasi alla perfezione. La serie cresce, e così anche i suoi personaggi, anche chi sembrava essere giunto a un punto statico, trova un suo spazio per cambiare. La serie passa dall’incentrarsi su cosa significa “essere Loki” a semplicemente cosa significa “essere”, ed è ancora intrisa di un nichilismo tanto complesso da renderla deliziosamente oscura. Finora Loki è riuscita a mantenere questa energia per la maggior parte del tempo e ci chiediamo se il culmine arriverà negli ultimi due episodi, oppure se è destinata a rimanere in sospeso. Interessante e degno di nota l’incastro tra passato, presente e futuro con i seguenti incastri e come un minimo cambiamento possa influire sugli avvenimenti in modo considerevole.
È una zona un po’ pericolosa in cui muoversi, ma Loki 2 non demorde. I temi lasciati in bilico dall’ultimo episodio della prima stagione vengono ripresi, ma ancora non sembrano essere risolti e ancora ci mancano solo due episodi. Durante i primi quattro accadono diversi avvenimenti che riempiono tutti i minuti a disposizione, lasciando poco spazio per una pausa, giusto il tempo per una torta. Di certo le aspettative per il finale sono molto alte, e voi cosa vi aspettate dalla seconda stagione di Loki? Se volete rimanere aggiornati sulle notizie dal mondo del cinema e molto altro, unitevi al nostro canale Telegram e continuate a seguirci sui nostri canali social Instagram, Facebook e TikTok e seguiteci su Kaleidoverse e sul nostro canale YouTube.