Il momento che aspettavamo con ansia è arrivato: Obi-Wan Kenobi, la nuova serie dedicata al Maestro Jedi, è finalmente disponibile in streaming sulla piattaforma Disney. Come avevamo già letto più volte all’interno della sinossi, quest’opera è ambientata dieci anni dopo gli eventi di Episodio III – La Vendetta dei Sith, un film particolarmente caro agli amanti di Star Wars. Attraverso momenti iconici che hanno fatto la storia di questa saga, esso infatti ci racconta l’ascesa di Darth Vader e il conseguente esilio di Obi-Wan sul pianeta di Tatooine. Ed è proprio con una lunga carrellata di quelle che furono le scene più belle dei tre prequel che Obi-Wan Kenobi si apre, riportandoci immediatamente in quella nostalgica atmosfera.
Il ritorno di Obi-Wan Kenobi
“Il tempo dei Jedi è finito.”
Nel corso di questi due episodi, è innegabile che uno degli elementi più coinvolgenti sia stata l’incredibile performance di Ewan McGregor, il quale ci ha offerto un Kenobi radicalmente diverso, invecchiato, e allo stesso tempo estremamente familiare. Col suo atteggiamento e le sue intense parole, l’attore cerca chiaramente di evocare il ricordo del Maestro Jedi della trilogia originale, interpretato da Alec Guinness, creando così un legame che funziona sorprendentemente bene, e che permette finalmente di comprendere meglio il dolore provato da questo personaggio.
Vediamo infatti un Maestro rassegnato, che non è più in sintonia con la Forza a causa degli eventi che hanno travolto l’intera galassia e sterminato i Jedi, tormentandolo profondamente persino dopo dieci anni. Conducendo una vita umile e anonima, tra lavoro manuale e lunghi viaggi nel deserto, la speranza resta viva nel cuore di Obi-Wan soltanto grazie ai brevi momenti di vita di un piccolo Luke Skywalker che riesce talvolta ad osservare da lontano. Ma un evento inaspettato sta per stravolgere quella che ormai è la sua quotidianità, chissà, magari per permettergli di ritrovare sé stesso.
Un tuffo nel passato
Non c’è modo migliore per descrivere questi primi episodi di Obi-Wan Kenobi. Utilizzando citazioni estremamente studiate, ambientazioni suggestive, ma anche veri e propri flashback, la serie riesce a farci sentire come se stessimo osservando, a tutti gli effetti, un’era non molto lontana dai prequel. È impossibile guardare queste due puntate senza provare un pizzico di nostalgia, che si sposa perfettamente col ritmo incalzante della trama. Vengono introdotti nuovi personaggi, come ad esempio gli Inquisitori, che nel corso di questi due episodi assumono il ruolo di antagonisti principali, ma ritornano anche dei volti familiari, ed è proprio grazie all’intersecarsi di questi due elementi che l’opera funziona così bene. Certo, non deve essere stato facile basare un intero prodotto su materiale che esisteva precedentemente, e in effetti è innegabile la presenza di alcune scelte narrative abbastanza deboli (di cui non parleremo nel dettaglio per non farvi spoiler), ma le basi per una storia convincente risultano comunque abbastanza solide.
Le nostre conclusioni sui primi episodi di Obi-Wan Kenobi
Obi-Wan Kenobi approda su Disney+ con un’introduzione molto promettente, che punta molto sul fattore nostalgia degli appassionati, ma ci indirizza al tempo stesso verso delle storyline parecchio interessanti. Ewan McGregor si conferma il protagonista indiscusso grazie ad una recitazione a dir poco impeccabile, riuscendo ad emozionarci nel profondo e facendoci gioire nel vedere che un personaggio così importante per la saga di Star Wars sta finalmente trovando lo spazio introspettivo che merita.
Non è però da sottovalutare l’attenzione dedicata ai personaggi secondari, che grazie a performance altrettanto particolari riescono comunque a stimolare la curiosità dello spettatore: è innegabile che dietro le loro storie si celi parecchio potenziale, non ci resta che valutare in che modo esse si evolveranno nel corso di questi sei episodi. Senza alcun dubbio, però, il momento che ci ha entusiasmati maggiormente è stato il cliffhanger alla fine del secondo episodio. Un momento potentissimo, che senza alcun dialogo è riuscito comunque a farci rabbrividire. Non vediamo l’ora che arrivi mercoledì prossimo, per poter parlare insieme a voi del terzo episodio di Obi-Wan Kenobi, di cui troverete la recensione sul nostro sito. E voi, seguirete la serie ogni settimana? Fatecelo sapere con un commento su Instagram, oppure attraverso i nostri canali Telegram e Youtube. Vi aspettiamo sempre qui su Kaleidoverse.it per tantissime notizie, guide e recensioni dal mondo del cinema, degli anime e dei videogiochi!