Sono stati da poco annunciati gli attori della serie TV Netflix ai quali viene affidato l’arduo compito di risollevare uno dei flop cinematografici (The Last Airbender del 2010 diretto da M. Night Shyamalan) per la critica e per i fan che più ha lasciato l’amaro in bocca. Le modifiche alla storia originale, la scelta di un cast composto da soli attori caucasici, in un’opera che fa del multiculturalismo un punto di forza, non sono state per nulla apprezzate anche perché accompagnate da un film pieno di errori banali (rinchiudere i dominatori della terra in una trappola di terra) e troppo frettoloso.
Il cast di Avatar: The Last Airbender
Gordon Cormier (12 anni) interpreterà il protagonista Aang, Kiawentiio Tarbell sarà Katara, Ian Ousley e Dallas Liu rispettivamente vestiranno i panni di Sokka e Zuko. Sperando che i nostri eroi daranno una nuova luce ai personaggi a loro affidati dobbiamo però dire che le premesse non sono tutte rose e fiori.
I creatori abbandonano il progetto Netflix
Sì, avete letto bene! Michael DiMartino e Bryan Konietzko, creatori della serie animata Avatar: The Last Airbender apprezzata da tutti i fan, hanno recentemente annunciato su Instagram di aver abbandonato il progetto dopo esser stati ingaggiati da Netflix nel 2018 per rassicurare il pubblico sulla fedeltà alla storia. Apparentemente i due hanno dichiarato di essere frustrati ed amareggiati per i continui cambiamenti imposti nel corso del lavoro che fanno pensare ad un nuovo possibile discostamento dalla storia originale, la quale i due hanno molto a cuore.
Non ci resta che incrociare le dita e sperare che la lezione del 2010 possa aver fatto capire una cosa sola: non sempre voler riadattare la storia si rivela esser una scelta giusta. Restate incollati a tutti gli aggiornamenti futuri sul nostro canale Telegram e non perdervi le ultime novità riguardo cinema, giochi e molto altro sul nostro sito Kaleidoverse.