Netflix ha generato un altro successo. La piattaforma, è noto, non può dirsi famosa per la sua costanza, alternando piccoli capolavori a film e serie, che vengono demoliti da critica e da spettatori medi. Non è questo il caso di Blood Red Sky, film di origine tedesca uscito il 23 luglio e che ha raggiunto la top 10 della piattaforma in ben 93 Paesi, nonché il secondo posto nel suo Paese natale. Un grande risultato per il regista Peter Thorwarth: ben 50 milioni di famiglie hanno guardato il suo lungometraggio.
BLOOD RED SKY: UN DIROTTAMENTO AEREO E TANTO SANGUE
Se il film parte dal presupposto di un dirottamento aereo, ben presto si scoprirà che non è questa la più grande minaccia per i passeggeri del suddetto velivolo, tanto che l’autore stesso ha dichiarato come gli spettatori parlino della sua opera come “il film dei vampiri su un aereo“. È una pellicola incredibilmente poliedrica, che si alterna tra horror, azione e legame madre-figlio, il tutto intersecato in un un singolo viaggio in aeroplano. Se ciò può sembrare un semplice ammasso di tematiche tra di loro dissonanti, in realtà queste si legano perfettamente, impreziosendo il film con suspense e colpi di scena. Durante la visione staremo a vedere se la natura diabolica della protagonista ci porterà a vederla come il “mostro” che appare o se prevarrà il suo lato materno, spingendoci a provare compassione per la sua condizione.
Per chi fosse curioso di saperne di più, senza però rovinarsi la visione, può comodamente visionare il trailer su YouTube. Se invece avete già visionato il film, o siete così coraggiosi da inoltrarvi volontariamente negli spoiler, sappiate che sono online le recensioni della stampa. Continuate a seguirci sul nostro canale Telegram per rimanere aggiornati su notizie, recensioni ed altri consigli, oppure lasciate un like sulla nostra pagina Facebook, anch’essa sempre aggiornata.